SAR LOCALE PER LA TESTA
La testa è stata suddivisa in due zone simmetriche a) e b)
relative ai due lati sinistro e destro del cranio. Il campo
incide con k verticalmente ed E orizzontalmente in situazione
fronte-retro con una densità di potenza di 100 mW/m2.
Come osservato dalle fig. 5-31/32, la testa riveste particolare
importanza per questo tipo di condizioni di incidenza, in quanto
tende ad avere maggiore assorbimento e quindi potrebbe presentare
situazioni di pericolosità dovute a riscaldamento.
A tal proposito si è pensato di ingrandire il fattore di scala
delle cellette della testa (nel caso di figura si hanno 44
cellette per lato) e di fare uno studio particolareggiato alla
frequenza di 350 MHz (in cui si aveva: SAR-average-body=0.6132 e
SAR-average-head=2.014, che corrisponde pressappoco a quella del
picco di assorbimento. La suddivisione della testa nelle due zone
vuole tenere conto dell'incidenza diretta del campo E su una sola
di esse, e studiare così la situazione di fronte-retro più
volte citata. Ancora una volta sono evidenti gli hot-spot sul
collo e valori abbastanza elevati nel punto in cui il campo E
incide4 .
Lanalisi è stata caratterizzata anche tenendo conto della
fase dellonda:
Lordinata è il SAR medio per tutto il corpo e per singole parti, ottenuto col modello a 180 cellette, in funzione della variazione di fase del campo incidente nella direzione z alla freq di 350 Mhz.
4 in realtà la misura viene fatta rilevando l'aumento della temperatura locale, collegata all'aumento di energia istantanea, dopodiché conoscendo s posso trovare il campo
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